La gente di Taso si distingue per il suo buon umore, la semplicità e ospitalità. Essi credono profondamente in Dio e seguono con dedizione tutte le tradizioni religiose, infatti ci sono un sacco di chiese dell'isola. I residenti di Taso sono grandi marinai, dal momento che la loro occupazione principale è sempre stata il mare. Ma negli ultimi anni, a causa dello sviluppo turistico, i residenti stanno dedicando sempre più tempo al settore turistico.

C' è anche grande sviluppo nell'arte del tessile popolare che fino ad oggi ha mantenuto il suo carattere tradizionale. Un'altra arte che si è sviluppata nell' isola è l'arte della ceramica. Oggi la produzione di ceramica copre tutte le esigenze del mercato turistico e combina elementi nord-greci con quelli delle Cicladi..

Il primo giorno dell'anno, oltre all' usanza delle campane che possiamo trovare in tutta la Grecia, i residenti di Taso celebrano il "falò delle foglie". Secondo la tradizione, la gente del posto si siede intorno al camino a gettare foglie di ulivo nella brace, esprimendo, allo stesso tempo, un desiderio. Con il falò delle foglie essi intendono formare un cerchio. Si dice che il tuo desiderio si avvererà se il cerchio da te formato è il migliore.

Un' altra usanza è lo "sfregamento del peperone", che si celebra durante i giorni del carnevale, come segue: il capo sta cantando una volta e il resto danza e ripete il brano facendo allo stesso tempo i movimenti in base a ciò il capo sta dicendo. Chi disobbedisce sarà punito dal capo.

Un'altra usanza ben nota che si svolge nel villaggio di Limenaria è "La pioggia di aprile". Il secondo giorno di Pasqua, gli abitanti dell'isola si riuniscono e pregano Dio di mandare la pioggia in modo che le loro vigne non soffrano la siccità. Durante questa festa si possono assaggiare alcune specialità locali, dolci tipici e tanto vino di Taso.