Siti archeologici dell' Etolia-Acarnania - Plevronas

Le rovine di Plevrona sono situate a nord-ovest di Mesolonghi, una delle più grandi città antiche dell Etolia chedeve il suo nome a Bared, uno degli eroi mitologici.

L'antica città fu distrutta nel 234 aC da Dimitrios Poliorkitis e gli abitanti costruirono la nuova Plevronas sul versante sud del monte Arakynthos. Il visitatore si trova di fronte alle rovine delle mura, quando guardando il pendio, attraversa la strada nazionale. Il castello di Plevrona è noto come il "Castello di lady Rene". Il muro di cinta è conservato in ottime condizioni e contiene 30 torri e 7 porte.

L'antico teatro di Plevronas, che è datato approssimativamente intorno al terzo secolo aC.fu costruito su un pendio naturale e occupa l'intera ala ovest della zona all'interno delle mura. La scelta della posizione è stata fatta secondo la morfologia del terreno, nonché l'affascinante vista delle isole di Cefalonia e Zante.

Siti archeologici dell' Etolia-Acarnania - Antico Stratos

La città di Stratos fu la capitale dell'antica Acarnania. Attraversando il ponte di Acheloos ci troviamo di fronte alle mura antiche di Stratos, la città più grande, più potente e ricco di antichi Acarnania sulla riva destra del Acheloos. La mezza in rovina, ma le pareti gloriosa della nascita della città prima di noi.

La zona fu abitata in epoca tardo-greco, ma la città di Stratos ottenuti significato nel corso del 5° secolo aC. Nel 429 aC e nel 391 aC. E 'stato assediato da spartani. Nel 346 aC. circa il re di Macedonia, Cassandro, afferrò la città come ha fatto il Etoli nel 263 aC. Nel 188 aC. E 'stata dominata dai Romani e la caduta è iniziata dopo l'istituzione di Nicopoli.

Molte rovine sono conservate nella zona, come il tempio di Zeus Stratios. Questo tempio è stato costruito nel corso del 4° secolo aC. ed è leggermente più grande del tempio ateniese di Efesto ("Thiseio"). L'acropoli è la corona del tumulo settentrionale del muro di cinta, l'ultima fortezza anziché santuario della città.

Siti archeologici dell' Etolia-Acarnania - Il Sito Archeologico di Lykoniko (Monastiraki)

Il sito archeologico si trova tra le cime del Kastri (555m) (est) e Tampouria o Vrachakia (580m.) (nord). Questi picchi furono fortificati e costituivano probabilmente l'acropoli della città antica. Tra di loro le parti dell' antico muro risplendono ancora, verso l' antica Paleros, a ovest, Thyrreio ad est e la chiesa campestre di San Giorgio a sud. In diversi punti la muraglia è interrotta da rocce naturali scoscese, che probabilmente l' hanno sostituita. La zona circondata da queste mura è di circa 140 ettari.

All'interno delle mura i visitatori possono vedere le rovine di antichi edifici. Le ceramiche sono molte. Ci sono sparse le rovine degli edifici ed è possibile che durante la costruzione del tempio bizantino dell'Onnipotente furono traferite lì per essere utilizzate nella costruzione.

Siti archeologici dell' Etolia-Acarnania - Antico Thyrreio

Costruita sul sito medievale di San Basilio, l' antica Thyrreio era la più grande o almeno una delle più grandi città dell' Acarnania. A giudicare dal perimetro murario che raggiunge i 10 km. (9.914 metri) molti studiosi ritengono che sia stata addirittura persino la più grande di quella di Atene del V secolo aC. Nessun ricercatore ha determinato la grafia corretta del nome dato che nei documenti antichi lo troviamo scritto in grafie diverse, "Thyrreion", "Thirion" persino "Thourion". Su iscrizioni e monete lo vediamo scritto come "Thyrreion".